Data:
5 Marzo 2024

Il quartiere Macrolotto Zero posto a ridosso del centro storico, negli anni ‘50 è divenuto uno dei primi centri produttivi legati al distretto tessile: tuttavia, nel corso del tempo nonostante la delocalizzazione dei nuovi lotti industriali, rimangono oggi nel quartiere le tracce di urbanismo fatto di capannoni, laboratori, ed abitazioni in stretta interrelazione tra di loro È qui che i migranti di origine cinese, a partire dagli anni 90, si sono insediati nel quartiere, divenendo la popolazione maggiormente rappresentata In questo contesto, la crisi del tessile, l’aumento della disoccupazione e dei tassi di dispersione scolastica, la concentrazione territoriale delle diseguaglianze hanno compromesso lo sviluppo e il benessere sociale così negli ultimi anni il quartiere è stato investito da un massiccio intervento di rigenerazione urbana realizzato dall’Amministrazione comunale che ha permesso il recupero di aree in abbandono e la restituzione delle stesse al territorio e alla città intera. Oltre agli investimenti di recupero ambientale sono stati portati avanti interventi di carattere sociale ed educativo con un profilo dedicato all’inclusione. In questo ha giocato un ruolo fondamentale il tessuto sociale associazionistico, culturale e scientifico presente nel quartiere

Prato, Alia operatori Achab, Capodanno cinese, anno del dragone, volantinaggio per le vie del centro, nella foto Alessia Polimeni 2024 03 03

Valori come inclusione, multiculturalità, ascolto e integrazione sono alla base del progetto CHE PRATO! che si rivolge ai cittadini residenti del Comune di Prato, ai frequentatori della movida, ai residenti dei grandi condomini e a residenti ed esercizi commerciali del Macrolotto Zero L’attività svolta nel Macrolotto Zero è strettamente interconnessa con i sopralluoghi presso i grandi condomini critici del quartiere, dove due operatori e un interprete di lingua cinese hanno contattato i residenti, realizzato una piccola dimostrazione merceologica, consegnato pannelli informativi e materiali multilingua stampati e un dizionario della raccolta differenziata in lingua cinese. Per rafforzare e amplificare i messaggi, sono stati realizzati uno spot video di 30 secondi con sottotitoli in cinese mandarino e uno spot radio di 20 secondi in lingua cinese mandarino. L’agenda “Macrolotto Zero”prevede inoltre la contattazione di oltre cento esercizi commerciali a cui sarà comunicato la variazione dell’orario di esposizione di alcune frazioni, al fine di migliorare il decoro e la viabilità presso alcune arterie principali del quartiere. Predisporremo un momento di animazione anche con i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado.

Prato, Alia operatori Achab, Capodanno cinese, anno del dragone, volantinaggio per le vie del centro 2024 03 03

La presenza degli operatori del progetto CHE PRATO! durante la sfilata del Drago al Macrolotto Zero è stata molto apprezzata da giovani e giovanissimi che ingolositi dai gadget (spilletta, adesivi e materiali informativi con Leo e Mei) si sono avvicinati alla nostra Cargo Bike, seguiti poi da genitori, tutori, insegnanti e curiosi.

Grazie alla presenza di un’interprete italiano-cinese, è stato possibile dialogare con i passanti, distribuire vocabolari della raccolta differenziata in lingua cinese e illustrare le finalità del progetto CHEPRATO! ad una platea di utenza altrimenti difficile da raggiungere e coinvolgere. Ci riteniamo molto soddisfatti dei riscontri ottenuti da questa giornata di Festa e animazione, convinti che il contatto diretto sia ancora il mezzo più efficace per aumentare la consapevolezza e incoraggiare un cambiamento positivo. BUON ANNO DEL DRAGO A TUTTI I PRATESI!

Ultimo aggiornamento

25 Maggio 2024, 14:56